Giovanna Spantigati

E' entrato nella stanza camminando senza far rumore, si è seduto e sembrava ancora più piccolo... l'ho guardato con attenzione: un uomo comune, se non fosse per l'abito particolare; un uomo senza età. Ha iniziato a rispondere alle domande dei giornalisti con estrema semplicità e fermezza. Rideva di se stesso, del suo inglese, delle domande che gli facevano, poi tornava serio a parlare del futuro del mondo. Ma così umile e semplice: trasparente. Un uomo senza schemi, con gli occhi sinceri e puliti di chi è in pace con se stesso. Un grande uomo.

Qualcuno nel fargli le domande aveva la voce che tremava dall'emozione; io cercavo di non perdere nemmeno una parola di ciò che diceva. Parlava di amore, di valori umani. diceva le cose più semplici del mondo ma le più vere. Un riso aperto, contagioso. Un amore e una fiducia enorme negli altri. La sua luce spirituale traspare e trascina. La sua serenità è rassicurante. Il valore della compassione, la responsabilità nei confronti del mondo in cui viviamo...

Il Dalai Lama è venuto a Torino ed io ho partecipato alla conferenza stampa. Ho aspettato quel momento con un'emozione senza pari ed ho vissuto ogni secondo con intensità. E sarei stata ad ascoltarlo ancora per ore. E' stata una grande lezione di vita. Un'opportunità per diventare migliore. Io non sono una persona così umile, non sono ovviamente nemmeno così eccezionale, ma sono felice di averlo incontrato e ho pensato a voi, a noi, a quanto abbiamo tutti bisogno di pace e tranquillità e ho voluto trasmettervi un briciolo della sua serenità, anche se solo per un attimo. La serenità di un uomo che ha veramente trovato la pace, che con le sue parole pacate ti trasmette il principio filosofico orientale più importante: l'armonia. L'armonia del corpo, dello spirito, del vivere insieme agli altri esseri, umani e non. Il rispetto più totale e profondo nei confronti della Vita.


Giovanna Spantigati